Quest’estate, ben 4 milioni di italiani si avventureranno in viaggi in bicicletta, e la Valtellina non sarà da meno, sono attesi oltre 3 milioni e mezzo di turisti, sia italiani che stranieri. La ragione di questo afflusso? I percorsi dedicati alle due ruote, che stanno vivendo un momento d’oro nel cicloturismo.
La “Bresaola della Valtellina IGP” si fa portavoce di questa iniziativa, riproponendo quest’anno la campagna “Destinazione Bresaola”. Una mini-guida presenta 10 percorsi da esplorare in sella alla bicicletta, immergendosi nel territorio di origine di questa prelibatezza gastronomica. Ogni percorso offre altrettante soste nei RistoBike, locali aderenti al circuito che propongono gustosi panini a base di bresaola che puntano a valorizzare i prodotti tipici locali.
Il presidente del Consorzio di tutela, Mario Moro, sottolinea che questa iniziativa rafforza il legame con il territorio, il che costituisce un obiettivo fondamentale anche in vista delle Olimpiadi del 2026. Questa occasione rappresenta un’opportunità unica per far conoscere a livello nazionale e internazionale i tesori della Valtellina e le sue bellezze paesaggistiche.
Secondo un’indagine Doxa commissionata dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina, il cicloturismo sta vivendo un vero boom in Italia. Molti ciclisti hanno constatato un aumento dei servizi dedicati alle loro esigenze: strutture ricettive adeguate, percorsi appositamente pensati e stazioni di ricarica per le biciclette elettriche.
Cicloturismo e Valtellina in cifre
Ma cosa rende una destinazione “cycle friendly”? I cicloturisti hanno le idee chiare: oltre alla bellezza del contesto naturale, elemento che il 57% ritiene prioritario, è essenziale trovare strutture ricettive adeguate (51%), percorsi ben strutturati e variabili per ogni livello di esperienza (42%), e, naturalmente, una ricca offerta gastronomica che possa soddisfare il palato (22%).
La Valtellina con i suoi splendidi paesaggi risponde a tutte queste esigenze. La bellezza del territorio, il panorama naturale e le possibilità di escursioni rappresentano i principali motivi per cui i cicloturisti scelgono questa meta. Oltre il 23% dei ciclisti italiani ha già sperimentato i piaceri del cicloturismo nella regione. E ancora, l’87% degli intervistati prevede di andare (o tornare) in Valtellina, e il 70% che non ci è stato ma vorrebbe andarci.
Insomma, la Valtellina si prepara ad accogliere con entusiasmo gli appassionati del cicloturismo, offrendo paesaggi spettacolari e gusti unici, un mix perfetto per una destinazione indimenticabile in sella alla due ruote a pedali!