In anteprima mondiale al salone EICMA 2023, Lambretta svela la sua prospettiva sulla mobilità futura con Lambretta Elettra. Questo veicolo, la cui commercializzazione è prevista tra circa un anno, conserva fedelmente l’iconico stile del marchio e unisce con maestria la tradizione e l’innovazione. Il prezzo è ancora Top-Secret così come alcune soluzioni definitive.
Il suo design, sebbene rinnovato, è un omaggio ai classici stili delle Lambretta degli anni ’50. Lunga e bassa come le antenate ha linee spigolose, moderne e funzionali. Le dimensioni di Lambretta Elettra sono ideali per la mobilità urbana, con un’altezza della sella di 780 mm e un peso di 135 kg. Il telaio e la geometria della sospensione rimangono fedeli alle radici tradizionali del marchio.
L’azienda ha dichiarato che il veicolo è equipaggiato con ruote da 12 pollici, sospensione anteriore a “ruota tirata” con doppio ammortizzatore e una sospensione posteriore caratterizzata da una “nuova unità posizionata orizzontalmente sopra il motore, collegata al forcellone d’alluminio tramite un braccetto”.
Il manubrio ospita in modo discreto le leve dei freni a “scomparsa” e una piccola unità per la strumentazione digitale.
È interessante notare che l’intera scocca posteriore con stop e frecce integrate può essere sollevata con un telecomando, consentendo l’accesso al vano batteria. Questa scocca è anche progettata con un vano porta-casco o spazio per oggetti personali.
Lambretta Elettra, qualche dato
Le prestazioni promesse sono di tutto rispetto grazie al motore a magneti permanenti (PMSM, Permanent Magnet Synchronous Motor): velocità massima di circa 110 km/h, potenza continua 4 kW e di picco 11 kW, coppia di 258 Nm, autonomia di percorrenza tra i 127 km (a velocità costante di 40 km/h) e i 60 km (velocità costante di 80 km/h).
Il tempo di ricarica della batteria al litio da 4,6 kWh è di circa 5h 30’ con una presa domestica da 220V, che si riduce a 36 minuti con una “fast charge” presso una colonna di ricarica pubblica (fino all’80%).