EICMA 2024 scalda i motori. Manca infatti un mese esatto all’apertura al pubblico dell’edizione numero 81 dell’Esposizione internazionale delle due ruote, quella che celebrerà i 110 anni di storia del più importante evento espositivo al mondo per l’industria di riferimento e gli appassionati.
Il 5 e 6 novembe sono dedicati alla stampa e agli operatori del settore, poi da giovedì 7 a domenica il grande abbraccio del pubblico, che dentro e fuori i padiglioni di Fiera Milano a Rho troverà tutte le novità, lo spettacolo, i piloti, l’emozione e l’intrattenimento offerti da EICMA.
I presupposti del suo successo stanno già nei numeri e nelle presenze tra gli espositori. Da record il numero di metri quadri occupati – anche in confronto agli anni pre-Covid – e, con il ritorno di marchi come BMW Harley-Davidson, insieme alle conferme dei brand storici e di quelli più recenti, anche la partecipazione delle Case costruttrici è pressoché completa e da primato.
La conferenza stampa di presentazione di Eicma 2024 è in programma a Milano lunedì 14 ottobre
Eicma 2024: tra le novità c’è il biglietto pomeridiano
Ingente l’investimento organizzativo per rilanciare il palinsesto di spettacoli e i contenuti adrenalinici, espositivi e racing offerti dall’area esterna MotoLive. Sul portale è già possibile acquistare i biglietti d’ingresso: 20 euro (più 1,50 euro di spese fisse di gestione) il prezzo dell’intero, mentre il biglietto ridotto, riservato ai visitatori tra i 4 e 13 anni, è in vendita a 10 euro (più 1,50 euro di spese fisse di gestione), due euro in meno rispetto al 2023.
Tra le altre novità dell’edizione 2024 troviamo il biglietto pomeridiano. Introdotto dall’organizzazione anche per agevolare i visitatori locali e per alleggerire la pressione mattutina ai tornelli, è disponibile in un numero contingentato al prezzo di 14 euro per l’intero (più 1,50 euro di spese fisse di gestione) e di 7 euro (più 1,50 euro di spese fisse di gestione) per il ridotto (4-13 anni).
Il biglietto pomeridiano sarà valido dalle 13.30 fino alla chiusura della manifestazione.