Dopo abbondanti anticipazioni questa primavera ora LiveWire S2 Del Mar è disponibile in preordini online in alcuni stati d’Europa: Francia, Germania, Olanda e Regno Unito. Le prime consegne sono previste nel 2024.
L’Italia è per il momento esclusa e non ci sono previsioni di vendita imminenti per il nostro Paese.
Confermati i prezzi intorno ai 18.500 euro, con piccole variazioni tra i quattro Paesi:
- Francia: a partire da 18.690 euro
- Germania: a partire da 18.490 euro
- Paesi Bassi: a patire da 18.790 euro
- Regno Unito: a partire da 16.990 sterline
LiveWire S2 Del Mar: di cosa si tratta
Liberata dalle “catene” di Harley-Davidson, la S2 Del Mar segna la primo mezzo sotto il marchio LiveWire e c’è da aspettarsi che sulla stessa piattaforma Arrow vedremo molti modelli diversi nei prossimi anni.
L’estetica è da naked non troppo sportiva con qualche accenno allenato da trial. Al primo colpo d’occhio emerge al gommatura generosa, le linee filanti con il codino impatto, il pacco batterie da 10,5 kWh ben in vista e gli specchietti posizionati sulle manopole.
Il motore è da 63 kW (86 CV) di picco con circa 250 Nm di coppia, che spinge i quasi 200 kg di peso da 0 a 100 in 3 secondi. Velocità massima è intorno a 163 km/h.
L’autonomia dichiarata è di 180 km nel ciclo cittadino e tra i 110 a 140 km nel combinato. Non bene in autostrada dove un test a velocità costante di 113 km/h ha fermato la percorrenza a soli 69 km.
Per la ricarica completa occorrono circa 2:30 con la ricarica rapida di livello 2, mentre bastano 78 minuti per passare da 20 a 80%.
Nata per essere un punto di riferimento
A dispetto del prezzo (elevato, ma che in casa Harley-Davidson è di fatto un entry-level) e anche del peso non contenuto per una “media cilindrata”, la S2 Del Mar è una e-moto per la città e i percorsi extraurbani non troppo lunghi. Eccelle in agilità e maneggevolezza ma senza rinunciare alle prestazioni e al piacere di guida.
Giovane, senza fronzoli e con un’estetica minimale potrebbe essere il punto di riferimento per chi vuole una e-moto ma non ha bisogno di prestazioni estreme, un equivalente “moderno” delle caffè racer con gli steroidi …o per meglio dire sport heritage.
Un peccato non vederla ad EICMA 2023 dal 9 al 12 novembre perché anche quest’anno Harley-Davidson non parteciperà.