Dalla Svezia, RGNT Motorcycles, azienda sul mercato dal 2019 con un’offerta votata allo stile classico, non smentisce il suo il suo status di pioniere nell’elettrificazione motociclistica e, in collaborazione con HERE Technologies, un’importante azienda nel settore della navigazione, presenta quella che è al momento la miglior soluzione per il problema dell’autonomia di un viaggio in e-moto: la pianificazione.
Guidare una motocicletta elettrica implica esigenze molto particolari, diverse da quelle dei conducenti di altri veicoli. Il nuovo sistema RGNT x HERE è stato progettato specificamente per soddisfare appieno le esigenze dei veicoli elettrici della casa svedese.
Avrò abbastanza carica per raggiungere la destinazione?
Questo sistema consente ai motociclisti di pianificare il viaggio sfruttando l’applicazione RGNT sul proprio smartphone, selezionare il percorso più efficiente e adatto alle proprie esigenze. Il sistema calcola l’autonomia massima tenendo conto dello stato attuale della batteria, del tipo di strada scelta, della modalità di guida, della modalità di rigenerazione e di altri fattori come i limiti di velocità e l’altitudine. Questi dati vengono quindi visualizzati su un grafico, chiamato come Isoline che permette una visione d’insieme tarata sul proprio mezzo e sulle abitudini di guida.
Le Isoline mostrano chiaramente la massima autonomia di guida in ogni direzione, considerando tutte le diverse condizioni e le variabili stradali specifiche in quella direzione. La linee arancioni per l’autonomia massima possibile e linee verdi per un viaggio di andata e ritorno.
Se la destinazione risulta irraggiungibile con l’autonomia a disposizione il sistema aiuta ad individuare un punto di ricarica. Occorre quindi mettere in conto una sosta di circa tre ore per ricaricare da 20 a 80% le batterie delle ultime generazioni di e-moto della casa svedese, la The No.1 Classi SE o la sua versione scrambler.
Poi arriva il momento di partire e anche il sistema di RGNT sale “in sella”
Una volta pianificato il percorso i dati di navigazione passano direttamente al display con un semplice “invio” dall’App che si sincronizza nel cloud del veicolo. Una volta visualizzato il percorso, è possibile apportare modifiche, come l’aggiunta di destinazioni o stazioni di ricarica, direttamente sul touchscreen da 7″ o nell’app mobile.
Dubbi e criticità
In casa RGNT pochi problemi perché sarà disponibile su tutte le motociclette di seconda generazione a partire settembre, per i modelli precedenti occorre aspettare un aggiornamento software (gratuito) che, da quanto dice la casa, verrà distribuito tramite il cloud nei prossimi mesi.
RGNT x HERE è un software “proprietario” dei due marchi e quindi al momento non è possibile prevedere con che cadenza venga aggiornato o da dove provengano le informazioni delle colonnine anche se la trentennale esperienza di Here fa ben sperare.
L’integrazione nel display touch è sicuramente un grande plus anche se, con l’andar del tempo, questi sistemi soffrono patologicamente un po’ in termini di fluidità nell’esperienza d’uso. Non ci sono indizi che ci fanno sperare sulla possibilità di poter scaricare le mappe localmente quindi, nell’eventualità di un’emergenza in assenza di segnale cellulare, potrebbe sorgere qualche fastidio.
Resta solo da confrontare il lavoro di RGNT e HERE con gli altri servizi analoghi già molto rodati come ABetterRouteplanner …ma questo lo sapremo solo strada facendo.
Rivenditori ufficiali per l’Italia sono: RGNT Bologna, San Lazzaro di Savena (BO); SjtClub, Empoli (FI); SostenibiLand Martano (LE)